cistite

Metodi naturali per curare la cistite

Un’infiammazione che colpisce principalmente le donne, e in misura minore anche gli uomini, è la cistite. Questa si presenta come un’infiammazione nella zona delle vie urinarie e può causare impellente necessità di urinare spesso, bruciori e appesantimento nella zona della vescica. La cistite può essere causata da un problema infettivo batterico, a causa dei batteri presenti nell’intestino oppure di tipo interstiziale in questo caso è dovuta alla consumazione progressiva della zona della parete vescicale (per maggiori informazioni sulla cistite clicca per uno dei migliori siti di Benessere). Ma come è possibile curare la cistite batterica con metodi naturali senza ricorrere ai farmaci? Ecco alcuni metodi tra i più efficaci.

Mirtillo rosso

Il mirtillo rosso svolge un’azione antibatterica che permette di andare a contrastare l’azione di questi sulla parete della vescica. Ricco anche di antocianosidi, acido malico e acido citrico, il mirtillo rosso ha delle proprietà disinfettanti e lenitive, contribuendo così non solo a curare l’infiammazione da cistite ma anche a eliminare i problemi di bruciore, andando infine a ripristinare il giusto ambiente all’interno della vescica. Il mirtillo rosso può essere consumato fresco oppure si possono preparare dei succhi o delle centrifughe. Al fine di agevolare la sua azione sui problemi di cistite però la soluzione migliore sarebbe preparare delle tisane o degli infusi a base di mirtillo rosso.

D-Mannosio

Il D-Mannosio è uno zucchero naturale che viene estratto dal legno della betulla oppure del larice. Chi soffre di cistite lo può usare sia per curare l’infiammazione sia per prevenirla. L’assunzione del D-Mannosio permette di contrastare l’azione dei batteri, senza che questo venga assorbito dall’intestino, per poi espellerli velocemente. L’assunzione di questo zucchero naturale fa sì anche che si vada a ripristinare lo stato della mucosa vescicale migliorando così anche le barriere protettive. Il D-Mannosio può essere acquistato in erboristeria, nei negozi BIO oppure in farmacia e parafarmacia.

Bicarbonato di Sodio

Un ingrediente che tutti abbiamo in casa è il bicarbonato di sodio. Questo può essere assunto semplicemente disciolto all’interno di un bicchiere d’acqua. Per eliminare i batteri ed espellerli più velocemente il consiglio è di disciogliere un cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere d’acqua almeno 4 volte al giorno. Con questo metodo naturale si riesce ad abbassare il livello di acidità nelle urine. Dato che il bicarbonato potrebbe dare a lungo andare problemi allo stomaco, il consiglio è di usarlo solo pochi giorni e solo durante la fase più acuta della cistite.

Malva

Un rimedio naturale che si può adottare in caso di cistite è la malva. La malva è una pianta le cui foglie e fiori possono essere utilizzati per preparare un infuso o una tisana che sé bevuta con costanza quando si soffre di cistite, aiuta non solo ad alleviare i sintomi ma anche ad eliminare man mano l’infiammazione. La malva ha anche un’azione calmante, questo fa sì che dopo averla assunta è possibile avvertire già un sollievo sia sulla pressione vescicale sia sui problemi dati dal bruciore.

Calendula

Un’altra pianta benefica che può essere utilizzata al fine di curare la cistite è la Calendula. Nota per le sue proprietà calmanti e antimicrobiche è ideale per contrastare i batteri e ripristinare la giusta flora batterica all’interno dell’ambiente vaginale. Con la calendula si possono preparare decotti e tisane da bere durante il periodo in cui si soffre di cistite.

Echinacea

L’Echinacea è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie e antinfluenzali, infatti è usata anche per la cura naturale del raffreddore e della febbre. La tintura madre di Echinacea che può essere acquistata in erboristeria o in farmacia può essere utilizzata per curare la cistite. Basta qualche goccia di tintura in un bicchiere d’acqua due volte al giorno per contrastare l’infiammazione.

Autore dell'articolo: Redazione